martedì 3 novembre 2009

The new obsession of the week- Parole Sante, di Ascanio Celestini


Eccola qua la nuova ossessione settimanale, puntuale che ne so, come il tuo partner sa essere puntuale solo quando, chissà perchè, tu sei in ritardo.
Lui ho avuto l'occasione di ascoltarlo gratis in uno spettacolo che ha tenuto gratuitamente per il festival dell'Internazionale a Ferrara di quest'anno. Lo spettacolo si chiama Canzoni Impopolari e ve lo consiglio se vi capita, mi è piaciuto tantissimo. Il suo modo popolare ma per niente ingenuo di vedere e spiegare le cose vi lascerà a bocca aperta ( con un pò d'amaro perchè ovviamente quello che ci si sente dire non è piacevole...ma così è, se vi pare).
Parlando dell'album, che credo sia il primo album musicale che pubblica, faccio onore anche ai musicisti,davvero bravi, che rendono l'ascolto molto gradevole. Mi verrebbe da assimilarlo ai ritmi dei Modena City Ramblers che furono ,ma mi sembra riduttivo. La musica fa da giusta cornice alla voce di Ascanio, che ci narra di matti nei manicomi (sui quali ha anche portato in giro uno spettacolo, La pecora nera) e di partigiani usati come belle facciate per la televisione e di rivoluzioni agitate come sonagli ma solo da lontano, per tenere vive le speranze. E ancora di minatori, bruchi e assassini, amori improbabili e impossibili e prevariato. Una raccolta in musica di temi a cui Celestini si è sempre dimostrato attento (vedi i vari spettacoli, libri, documentari) e raccontati con una maestria di figure, perchè l'arte ha bisogno anche della forma.
Concludo con una citazione de "La casa del ladro", giusto per lasciare un pò di acquolina in bocca :
"che di fatti alla fine il padrone è una specie di ladro/ solo che quando ruba il padrone non è mica reato/e anche quando viene arrestato il suo alibi regge/perchè lui è la legge..."
 Insomma, roba per ..."sovversivi". Buon ascolto!

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